[RECENSIONE] Heart of Flames Sofia Ribes

 

Nabi!!!

oggi vi porto a Nubarov, e vi farò conoscere Zayn e Aza, siete pronti? Se vi state chiedendo chi sono, vi anticipo che sono i protagonisti di Heart of Flames, il nuovo romanzo di Sofia Ribes.

 

TITOLO: Heart of Flames

AUTORE: Sofia Ribes

SERIE: autoconclusivo

EDITO: self

GENERE: Royal romance

PAGINE: 332

EBOOK: 0.99

CARTACEO: 12.90

DATA D'USCITA: 09/10/24

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/3zqqV2L



 


 

  • ENEMIES TO LOVERS
  • REVENGE
  • ROYAL VIBES


“Il nero assoluto si scontra contro un muro di fiamme.
Lui e io, come siamo sempre stati.”

Zayn Azayash
Mi credono puro e innocente. Ma non lo sono.
Mi credono obbediente e servizievole, l’immagine perfetta del futuro re di Nubarov. Ma si sbagliano di nuovo.
È il vantaggio dell’esilio. Di non avere nessuno che mi conosce… quanto
lei.
La mia nemica. Chi è riuscita a escludermi dai giochi.

 

 

Lui mi vuole per punirmi, io lo voglio per salvarlo.

Con l’improvvisa morte dei suoi genitori, Azalya si trova costretta ad andare a vivere nel castello degli Azayash.

Quando lei ha perso la sua famiglia, io ho perso tutto il resto. Siamo entrambi orfani, entrambi prigionieri. Pedine che devono muoversi per salvare il re. Ma sono io, ora, il re. E sono pronto a salvarmi da solo. A modo mio.

Lei e Zayn hanno molto in comune e crescendo entrambi iniziano a provare qualcosa l’uno per l’altra, se i defunti genitori di Azalya erano a favore di questa unione tra loro due, re Zeus, padre di Zayn ha altri progetti per quei due ragazzi.

E io ho appena dato il mio primo bacio a Zayn Azayash, l’unico ragazzo, in tutto il regno di Nubarov, che non posso permettermi di desiderare.

Ma nonostante questo i due si ritrovano più e più volte ad un passo dal superare quella linea, ma un giorno vengono beccati in atteggiamenti intimi e a pagarne le conseguenze maggiori sarà proprio Zayn.

Lei mi vuole, mi ha sempre voluto, quasi quanto la desidero io da tutta la vita. Eppure ha saputo tirarsene fuori. Ha rinunciato a desiderarmi. A essere mia. In nome del ruolo di prediletta: l’incarnazione della regalità che non vuole lasciarsi sfuggire. Una principessa senza trono, senza corona. Senza regno. Aveva me. Avrei potuto metterla sul trono più alto e dorato. Ha preferito arraffare tutto, piuttosto che dividerlo al mio fianco. E allora la metterò sotto.

Lui è convinto che ci sia lei dietro al suo esilio, e lei sapendo che non le crederebbe mai conferma quello che lui pensa sia la verità.

Quando tornerò, non ci sarà più lui a difenderti e, a dispetto di ciò che credi, io sarò il re. Il tuo re.

Passano gli anni e quando all’improvviso Re Zeus viene a mancare, e Zayn può fare ritorno a casa.

Al suo posto, c’è un tiranno che mi crede il nemico. Che vuole annientarmi e nutrirsi di ciò che resta di me. È tornato per finirmi, quando io l’ho aspettato per amarlo. Si è saziato del mio corpo per diletto. Si è preso gioco del mio cuore per noia. Ha preferito credermi un’infedele megera pronta a spedirlo a chilometri di distanza, invece di ricomporre il noi che ho sempre tentato di difendere.

Ora che Zayn è tornato è pronto a prendersi la sua rivincita, sulle persone che secondo lui lo hanno tradito, Azalya compresa.

«Perché sei tornato?»,

[…] «La verità, Zay». La verità… La verità è l’arma che mi sta puntando contro, con quei suoi occhi liquidi e trasparenti. La verità è che questo regno puzza di morte e fame, e non so come uscirne. La verità è che stavo bene lontano da qui, in un mondo senza responsabilità, dove ero solo uno studente di Storia e Politica con il vizio per la cannabis. La verità è che dovevo tornare da lei per vedere con i miei stessi occhi come era andata avanti, di fianco a Feri, nel matrimonio accettato. Per ferirmi, per ferirla.

C’è un motivo dietro al ritorno di Zayn, essendo ora lui il re non c’è nessuno che può impedirgli di scoprire la verità dietro la morte dei genitori di Azalya.

Urlare che la sto solo proteggendo, cazzo! Ma così facendo dovrei vomitarle tutti i miei dubbi sulla morte dei suoi genitori, riaprirle ferite. E non voglio. Non posso.

Tra intrighi e passione i due giovani si avvicinano, ma chi è il responsabile della morte dei Varga?

«Stavano per uccidermi! Che razza di principe sei?». […]

«Credevo lo avessi capito». [… ]«Non sono il principe azzurro» […] «Io sono il principe cattivo».

Ma riusciranno Zayn e Azalya a essere felici?

E io starò a guardare chi ha assassinato i Varga, chi mi ha mandato in esilio. A questo punto, tutto potrebbe essere collegato. Ogni tassello andrebbe al suo posto. E forse, dovrò ammettere che Azalya non mi ha tradito, che era vittima quanto me. Che, alla fine, io ho tradito lei.

Sinceramente non so cosa mi abbia spinta a preordinare questo romanzo, so solo che mi aveva incuriosita la trama, e sinceramente non mi aspettavo che mi prendesse così tanto. Solitamente se sono autori o autrici che non conosco difficilmente acquisto senza pensarci su, ma questa volta mi sono fatta guidare dal mio istinto e ho acquistato l’ebook.

Quattro famiglie. Un amore destinato a marcire nei segreti più deplorevoli.

La storia si svolge alternandosi tra passato e presente per permettere al lettore di comprendere al meglio le dinamiche che coinvolgono i due protagonisti. Infatti la storia ci viene raccontata da entrambi, in modo che possiamo conoscerli meglio e vedere come cercano di stare lontani ma l’attrazione è forte e li porta sempre ad avvicinarsi.

È così sbagliato che, anche io, volessi confondermi nella fiumana indistinta di una qualsiasi città del globo, dove non rappresento il pedone vincente, ma solo una ragazza che vuole vivere?

Con il punto di visto di Azalya vediamo quando prende coscienza del fatto che lei è solo una pedina e che non è libera nemmeno di seguire il proprio cuore.

Ma io voglio esserlo, la sua regina. Io voglio poterlo scegliere. Voglio che mi veda come la sua metà e non come la sua pedina, la sua schiava, la sua ossessione.

Entrambi i protagonisti sono testardi e orgogliosi, ma farebbero di tutto l’uno per l’altra. Che poi amore e odio sono le due facce della stessa medaglia.

Non odio lei. Odio ciò in cui ci hanno trasformato. Nessuno ne esce vincitore. Siamo tutti sconfitti. Generati dal male degli Azayash. Perdenti e persi.

Il romanzo scorre velocemente e senza intoppi o momenti morti. Sinceramente mi aspettavo che le scene spicy fossero più numerose e più spinte, invece sono descritte in modo non troppo volgare per questo genere di storia. Mi spiego meglio in un romanzo dove il filo conduttore è l’odio che prova Zayn per Azalya mi aveva portata a pensare che le scene erotiche potessero essere più numerose invece sono poche e molto affascinanti. Non avevo mai letto nulla di Sofia ed è stata una piacevole sorpresa, è bello quando leggi un romanzo di un’autrice di cui non hai mai letto nulla e non sai cosa aspettarti. La storia mi ha conquistata al punto da ordinare il cartaceo, anche se arrivata al 97% della storia ero tentata di non proseguire e annullare il tutto, invece mi sono fatta coraggio e ho continuato con la lettura sperando che l’idea che mi ero fatta fosse sbagliata. Se amate gli enemies to lovers con Royal vibes non fatevi scappare questo romanzo, perché merita tantissimo e i personaggi sono affascinanti. Sinceramente parlando il colpo di scena finale non me lo aspettavo avevo anche io creduto che il colpevole fosse quella determinata persona, e invece no, quindi concludo dicendovi che la storia è stupenda e non c’è nulla di scontato nel romanzo, protagonisti forti e determinati e un mistero da scoprire, perché ricordatevi che le leggende nascono sempre da un filo di verità.



 



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