[RECENSIONE] AFTER HIM NAIKE ROR

 

Nabi,

oggi vi parlo del romanzo di una delle autrici che ho sempre voluto leggere ma che ho sempre rimandato, complice la challenge di The library of Jane, ho colto la palla al balzo e ho deciso di iniziare questo libro!

 

TITOLO: After Him

AUTORE: Naike Ror

SERIE: autoconclusivo

EDITO: self

GENERE: sport romance

PAGINE: 266

EBOOK: 2.99

CARTACEO: 10.99

DATA D'USCITA: 02/01/22

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Un ascensore che improvvisamente si blocca.
Due ragazzi obbligati a stare insieme.
Una notte di passione e promesse infrante.



Prudence Harrods ha ventidue anni e un sogno nel cassetto: diventare una stilista. Nel frattempo, deve accontentarsi di fare la cameriera in un fast-food.
Nonostante tutto, Prudence è convinta che prima o poi la fortuna busserà alla sua porta e ha ragione perché, grazie a un colloquio, viene assunta come assistente alla Debut & Partner, l’agenzia di moda più famosa del Paese. Il suo nuovo impiego? Entrare a far parte di un team di stilisti che vestiranno i Ravens, la squadra di football di Baltimora.
La sua vita prende finalmente la direzione giusta: ha il lavoro dei suoi sogni, un appartamento meraviglioso e le prospettive di un futuro migliore.
Peccato, però, che nello spogliatoio più virile di Baltimora si ritrovi a vestire il ragazzo conosciuto in quel maledetto ascensore. Quel ragazzo che le ha mentito nei peggiori dei modi e che, malgrado le bugie, ha abitato i suoi pensieri negli ultimi cinque anni.
 
 
Prue e Hardy si conoscono a Los Angeles, entrambi ospiti nello stesso hotel nello stesso momento per motivi diversi, lei è lì per festeggiare il compleanno della sorella della sua migliore amica, mentre lui è lì per l'addio al celibato del suo migliore amico, stanno entrambi per raggiungere i loro rispettivi amici quando l'ascensore si blocca e i due sono costretti a passare del tempo assieme e a conoscersi. Quando ore dopo vengono liberati, tornano ognuno nella propria stanza, ma poco dopo Hardy la invita a passare del tempo assieme, Prue accetta e i due passano la notte assieme, il mattino seguente, non trovando messaggi da parte della sua migliore amica si preoccupa e si alza per raggiungere la sua stanza ma prima vuole lasciargli il suo numero, ma nel farlo si imbatte nelle partecipazioni per il matrimonio e lo sposo si chiama Hardy, così esce da quella stanza senza guardarsi indietro.


Hardy non ha mai dimenticato Prue, e non riesce a capire cosa l'abbia spinta a fuggire da quella stanza senza lasciargli un recapito.

Prue dal suo canto cerca in tutti i modi di lasciarsi alle spalle quella notte e andare avanti con la sua vita.


Con lei a Baltimora, un po’ di tempo libero a disposizione, un lavoro che mi stava dando soddisfazioni e una casa che poteva dirsi tale, mi sentivo per la prima volta in vita mia soddisfatta. Finalmente era arrivato il mio momento per riuscire in qualcosa, insieme alla pace e alla serenità che agognavo fin da bambina.


Sono ormai passati cinque anni da quella notte, e ora per Prue si presenta l'occasione della sua vita, se supera il provino potrà lavorare per la Debut & Partners e lavorare come stilista. Solo che non si aspettava di lasciare New York per trasferirsi a Baltimora, lì dovrà lavorare per i Ravens una squadra di football, dovranno raggiungerli negli spogliatoi dopo ogni partita per aiutarli a vestirsi, ma non si aspettava di trovarsi faccia a faccia con Hardy.


Lui è un bugiardo patentato, Pru, non cadere nella sua ragnatela. E poi hai firmato delle clausole precise: non è concessa alcuna relazione extraprofessionale con i giocatori, pena il licenziamento in tronco. E io avevo bisogno di quel lavoro, come avevo bisogno di dimenticare Hardy McMillian.


I due sono costretti a lavorare a stretto contatto, quasi tutti i giorni, ma per paura di perdere il proprio lavoro lei cerca in ogni modo di evitare di rimanere troppo da sola con lui, ma l'attrazione che li ha spinti l'uno verso l'altra cinque anni fa è ancora presente e torna a farsi sentire con prepotenza, lui vorrebbe chiarire il motivo che l'ha spinta a scappare, e vuole sapere anche perchè gli ha mentito cinque anni prima.


Avrei voluto gettargli le braccia al collo, baciarlo e confessargli che non avevo mai smesso di paragonarlo a tutti quelli che avevo conosciuto in quegli anni. Ma che diritto avevo di mettergli davanti le mie false speranze?


Ma l'attrazione è forte tra di loro e i due finiranno per superare la linee invisibile che farà scoppiare la chimica tra di loro, nonostante il regolamento vieti relazioni tra dipendenti.


«Non sono quel tipo di ragazzo, Prudence, non lo sono per niente. Avresti dovuto svegliarmi o magari lanciarmi qualcosa addosso; pretendere delle spiegazioni, invece di dichiararmi colpevole senza darmi l’opportunità di difendermi.» «Io non sono così! Non lancio dietro le cose alle persone, non pretendo che gli altri si accorgano della mia assenza e davanti all’evidenza dei fatti non chiedo spiegazioni, mi dispiace, io non sono quel tipo di ragazza.» Lui mi sorrise. «Quindi ti piace essere inseguita. Okay, basta saperlo, sono abbastanza bravo nei placcaggi.» «Non ho detto questo!» «Le mie orecchie hanno sentito questo: Prudence Harrods non si ferma, se qualcosa non le piace se ne va e probabilmente se ne va anche se qualcuno le piace.» «Le tue orecchie sentono cose che non vengono dette.» «Allora dimostrami il contrario.»


Così Hardy visto che Prue ha paura di perdere il lavoro, le propone un accordo, visto che da lì a poco ci sarà la finale del super bowl e lei ter suo contratto con la DEBUT & Partners scadrà loro usciranno assieme per un appuntamento e poi vedranno dove li porterà il destino.

«Sai che giorno è il tredici febbraio?» «Il giorno prima di San Valentino?» Lui scoppiò a ridere. «Non sei diventata un’amante del Football, dopo tutto questo tempo?» «Poco, stento ancora a capire chi gioca contro chi.» «Il tredici febbraio c’è il Super Bowl» mormorò lui. «Il… il… Super Bowl?» chiesi titubante. «Esatto, è tra un mese. Pensi che potremo continuare questa conversazione tra un mese, quando il tuo contratto di lavoro finirà? Potrò magari invitarti a cena?»


Cosa farà Prue, accetterà di uscire con Hardy?


Volevo Prudence Harrods nella mia vita, la volevo seduta sul mio divano a cucire, in tribuna a fare il tifo per me, sulla mia auto per portarla a casa durante l’estate, e la volevo vedere arrossire mentre la presentavo ai miei genitori. La volevo anche nel mio letto, nuda e stanca dopo avere scopato per una notte intera, la volevo vedere di nuovo con quei pantaloni di pelle e magari una bella maglietta dei Ravens con su scritto il mio nome. Ero pazzo? No, affatto: non mi ero mai sentito tanto lucido e tanto deciso nella mia intera esistenza. E mentre venivo, spingendomi di nuovo dentro di lei, per la prima volta mi sentii completo. Il football era importante, la mia carriera era importante, ma stare in quella stanza stretto a Pruderne Harrods mentre ero ancora dentro di lei era appena diventato necessario.


Sono sincera in questi anni ho sempre sentito parlare dei romanzi di Naike, ma non ho mai avuto modo di leggerla. Poi qualche settimana fa ho scoperto la challenge di @the_library_of_jane e l’autrice scelta per il mese di maggio era lei, ho trovato difficile scegliere il libro da leggere, ma poi ho deciso di buttarmi su questo sport romance poiché ho un debole per questo genere. Il romanzo è ipnotico e scorrevole, non ci sono momenti che annoiano il lettore e il fatto che l’autrice abbia investito più tempo nello sviluppo della relazione tra i due protagonisti piuttosto che accelerare la storia e inserire scene a cado, a mio parere è stata una scelta avvincente, mi sono ritrovata incollata al kindle e non volevo abbandonare la storia. La storia ci viene raccontata principalmente da Prudence ma ci sono anche dei capitoli raccontati da Hardy. Non posso fare una scelta tra i due protagonisti perché li ho trovati entrambi molto maturi e consapevoli delle loro scelte e delle conseguenze che avrebbero portato. Ammetto che verso la fine ce una capitolo narrato da Hardy ambientato nello spogliatoio e ammetto che ho riso tantissimo. In questo romanzo si incontrano diversi personaggi alcuni solo per un istante altri più a lungo, ma ognuno di essi è essenziale nella storia. Quando ho finito il romanzo mi sono auto rimproverata perché non avevo mai letto nulla di Naike, ma credo che ora sia giunto il momento di recuperare e inserirla tra le autrici che devo assolutamente tenere d’occhio in futuro. Se non fosse stata l’autrice da leggere per il mese di maggio probabilmente avrei rimandato nuovamente, invece così non ho più potuto rimandare.

Se vi consiglio After Him, assolutamente si, perché troverete dei personaggi interessanti e diversi dai soliti giocatori di football che siamo abituati a conoscere negli sport romance. Una storia che mi ha regalato ore piacevoli e che mi ha conquistata. 

 


 

 

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