[RECENSIONE] Shallow (Skull of Hell MC #1) Silvia Carbone

 

 

 

Nabi,

oggi vi parlo del primo volume della Skull of Hell di Silvia Carbone, Shallow, avete letto la serie?


TITOLO: Shallow

AUTORE: Silvia Carbone

SERIE:  Skull of Hell MC

EDITO: self

GENERE: contemporary romance

PAGINE: 335

EBOOK: 2.99

CARTACEO: 13.52

DATA D'USCITA: 19/09/2020

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/4d8j88A





Rispetto. Onore. Per la mia famiglia. Fratellanza. La mia legge. Questi sono i valori con cui sono stato cresciuto. Agisco a sangue freddo, insensibile al dolore dei miei nemici. Prendo e tolgo a mio piacimento. Nulla ha importanza, vivo solo per il club. Fino al suo arrivo. Reese Jones è una ragazza determinata e leale. Ma non solo, è anche bellissima. Sono un uomo che vive nell'ambiguità e ho dei segreti. Lei sarà la mia ossessione. Io la sua rovina. Mi chiamo Killian "Shallow" Hill, vicepresidente degli Skulls of Hell MC. Vivo all'inferno. E non ho paura.

 

**IL ROMANZO CONTIENE SCENE DI SESSO ESPLICITE** **ROMANZO AUTOCONCLUSIVO**

 

Reese ha quasi diciotto anni, e non vede l'ora di trasferirsi assieme alla sua migliore amica al college per poter tagliare definitivamente i ponti con i suoi genitori sempre troppo ubriachi o sotto effetto di droghe per prendersi cura di lei.

Quello sembra un giorno come un altro quando all'improvviso viene convocata nell'ufficio del preside che le comunica che c'è stato un incendio nel campo roulotte dove vive e che i suoi genitori sono morti, ma hanno chiamato suo fratello dato che è il suo tutore.

Lei e suo fratello erano molto legati poi qualche anno prima lui se n'è andato per unirsi ad un gruppo di motociclisti, che sono diventati la sua nuova famiglia.

Così suo fratello la porta a vivere con se nella sede del club. Fin da subito viene accolta a braccia aperte da tutti, tranne che dal vicepresidente degli Skull, Killian.


L’arrivo di Reese, così diversa da lei, aveva iniziato ad allontanare il ricordo di Vic da me. E quello era il motivo principale che continuava a tenermi lontano dalla piccola Jones, perché il senso di colpa che provavo nei confronti di Victoria era qualcosa che volevo continuare a sentire.


Tra i due c'è chimica ma lui continua a tenerla a distanza e ferirla, Reese, conosce il suo valore ed è determinata a non ripetere l'errore fatto con i suoi genitori, ovvero quello di elemosinare affetto. Se Killian è determinato a starle lontano lei rispetterà la sua scelta.


Ero una donna, non una ragazzina con cui giocare e Killian lo avrebbe capito. Sapevo che la fase successiva sarebbe stata la rassegnazione, ma in quel momento la mia migliore amica era la rabbia.


Ben presto capirà che non è possibile ignorare i sentimenti che prova per la piccola Jones, anche suo fratello gli ha fatto capire chiaro e tondo che se c'è un uomo adatto a stare con Reese quello è lui, solo che rendersi conto che i sentimenti che prova per lei sono così diversi da quelli che provava per Vic, e questo lo fa sentire in colpa.


La chimica che scorreva tra di noi era un’attrazione irragionevole, forte e selvaggia. Riusciva a portare in superficie i miei demoni, facendomi sentire debole. Non mi piaceva quello stato interiore, ma sapevo che quei sentimenti contrastanti mi avevano ridato la voglia di possedere qualcosa nella vita. Di avere lei. Di reclamarla come mia. Di vivere quella passione. Quando non era con me, mi sentivo irrequieto. Avevo la sensazione che potesse svanirmi tra le mani senza poter fare nulla.


Nonostante sappiano entrambi che non sempre tutto sarà rosa e fiori, e che lei a breve partirà per il college decidono di iniziare una relazione, anche se così i loro nemici sapranno che lei è il suo punto debole, ma Killian è determinato a volere Reese nella sua vita e farà di tutto per tenerla al sicuro.


«Sei pura e io non voglio sporcarti con le mie mani, ma sono anche un figlio di puttana che non può fare a meno di te. Non so cosa mi hai fatto, piccola, ma l’idea di tornare a casa e sapere che mi stai aspettando rende la mia vita meno schifosa di quello che è.»


Non ricordo con precisione quando ho letto per la prima volta questo libro, so solo che non mi ricordavo tutte le sensazioni che mi ha lasciato la lettura di questo romanzo. Amo la penna di Silvia, sono anni che la leggo sempre con piacere, perchè ogni volta è capace di tenermi incollata alle sue storie. Anche questa volta non sono riuscita a staccarmi dalla storia nonostante l'avessi già letta e mi ricordavo a grandi linee cosa accadeva. La storia è scorrevole e ci viene raccontata da entrambi i protagonisti, in modo che il lettore li possa conoscere in modo più approfondito, e capire cosa li porta a compiere certe scelte.


«Hai stravolto la mia vita. Mi sono innamorato di te dal primo momento che ti ho visto. Ho amato Vic, non posso negarlo, ma era un amore diverso da quello che provo per te. Lei era come una sorella, tu sei la mia amante. La mia vita. E il mio cuore. Voglio che realizzi tutti i tuoi sogni, e sono disposto a vederti solo nei fine settimana per i prossimi quattro anni se necessario, ma dopo, piccola, ti sposerò. E tu sarai mia per sempre. Se mi vorrai, e se accetterai tutte le cose poco legali legate al club.» Avevo


Come dicevo prima lo stile di Silvia è ipnotico e nonostante il romanzo contenga scene belle toste e non adatte ai più sensibili, ammetto che alcune scene neanche mi hanno fatto senso anche a me nonostante lo avessi già letto in passato, ma nonostante tutto questo ho amato il romanzo e i suoi protagonisti tant'è che ho intenzione di leggere tutta la serie finché ho ancora kindle unlimited. Se amate i romanzi con protagonisti forti e determinati, non fatevi scappare questa serie, perché non avrete solo uomini forti ma anche una protagonista forte e che non si arrende alla prima difficoltà, ma che è disposta a lottare con le unghie e con i denti per quello a cui tiene. Vorrei parlare ancora di Shallow, ma se lo avete letto sapete che il rischio di spoilerare qualcosa è alto, quindi chi ancora non conosce la serie vi invito a recuperarla non ve ne pentirete.


 

 



 

0 comments:

Posta un commento