[RECENSIONE] Twisted Game (Twisted #2) Ana Huang

 

Nabi, 

oggi vi parlo del secondo volume della twisted series di Ana Huang, venite a conoscere la storia di Rhys e Bridget.

TITOLO: Twisted Games

AUTORE: Ana Huang

SERIE: Twisted series

EDITO: Oscar Valut

GENERE: Rosa

PAGINE: 480

EBOOK: 8.99

CARTACEO: 16.00

DATA D'USCITA: 29/08/23

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/4fAhiyO

 

Rhys Larsen, professione guardia del corpo, ha due regole: la prima, proteggere i suoi clienti a ogni costo; la seconda, non farsi coinvolgere sentimentalmente. Per nessun motivo. Non ha mai pensato di infrangerle… fino a quando non ha incontrato lei, capace di incarnare ogni sua più depravata fantasia. Bridget sogna la libertà di vivere e amare come vuole. Ma è destinata a un matrimonio senza amore e a un trono cui non ha mai ambito. Per di più è costretta a nascondere il desiderio per l'unico uomo che non può avere. La sua guardia del corpo. Il loro amore, inaspettato quanto proibito, potrebbe distruggere un regno… e domarli entrambi.

Bridget è terza nella linea di successione al trono del suo paese, sa che le chance di diventare regina sono scarse e le sta bene così regnare non fa per lei, lei è una ragazza romantica e sogna l'amore.

Se qualcuno mi avesse letto nel pensiero mi avrebbe preso senz’altro per una ragazzina ingrata. Potevo ottenere qualunque cosa materiale desiderassi con uno schiocco di dita e io invece volevo soltanto l’amore.

Se c'è una cosa che non ama, sono i cambiamenti e ultimamente ne stanno avvenendo tanti, la sua guardia del corpo, che ha chiesto un congedo e tornerà a Eldorra poiché sua moglie a breve darà alla luce il lor primo figlio. Se con lui era facile avere una vita il più normale possibile nonostante fosse una principessa, le cose cambiano con l'arrivo di Rhys, la sua nuova guardia del corpo.

Sì, ovviamente ero attratto da lei. Era bella, intelligente e aveva carattere. Certo che ero attratto da lei. Ma questo non significava che avrei dovuto o voluto agire di conseguenza. Nei miei cinque anni da guardia del corpo non avevo mai oltrepassato i limiti professionali. E non avevo intenzione di iniziare proprio in quell’occasione.

Bridget e Rhys non vanno propriamente d'accordo, e lavorare a stretto contatto non è facile per nessuno dei due.

“Preferisco che mi odi da viva piuttosto che mi ami da morta.” Il problema era che io non lo odiavo. Odiavo le sue regole e le sue restrizioni, ma non odiavo lui. Magari fosse stato così. La mia vita sarebbe stata molto più facile.

Vivendo a stretto contatto tutti i giorni ignorare l'attrazione che c'è tra loro è difficile se non impossibile, sopratutto ora che la vita di Bridget sta cambiando. Tornata di corsa a Eldorra dopo aver scoperto che suo nonno è stato ricoverato in ospedale, scoprirà che suo fratello Nicholas ha intenzione di abdicare per poter sposare la donna che ama, e che ora toccherà a lei regnare sul paese.

Mi passai una mano sulla faccia, mentre nella mia testa insultavo me stesso, Christian, la vecchia guardia del corpo di Bridget per aver avuto un cazzo di bambino e aver lasciato il suo posto, e tutto e tutti quelli che avevano contribuito a creare il casino nel quale mi trovavo coinvolto. Ovvero desiderare una persona che non avrei mai dovuto desiderare e che non avrei mai potuto avere. Avevo accettato quel lavoro pensando di avere un obiettivo, ma adesso era chiaro che ne avevo due. Il primo era proteggere Bridget. Il secondo era resisterle.

Prima di adempiere ai suoi obblighi Bridget stila una lista dei desideri con delle cose da fare prima di tornare a Eldorra e iniziare i preparativi per comunicare al paese e non solo che sarà lei a salire sul trono.

Io ero l’erede al trono e lui era la mia guardia del corpo. A prescindere da quanto sentissi che avrebbe potuto essere per sempre, prima o poi le nostre strade si sarebbero dovute dividere… a meno che non mi fossi inventata qualcosa di drastico. Una cosa che nessuno aveva mai fatto prima. Come abrogare la legge sui matrimoni reali.

Bridget sogna l'amore, quello vero, quello che prova per Rhys, ma la legge per quanto arcaica prevede che l'erede al trono sposi una persona di rango, quindi i due sanno benissimo che la loro storia è prossima alla fine, almeno che la legge non venga abrogata.

Mia madre era morta dandomi alla luce. Mio padre era morto mentre tornava dopo aver comprato una cosa che io gli avevo chiesto di andare a prendere. Mio nonno era quasi morto perché mi ero rifiutata di rinunciare all’unica cosa che mi avesse mai reso felice. Ecco che cosa avevo ottenuto per essere stata egoista, per aver voluto qualcosa per me. Le future regine non vivono per se stesse, vivono per il paese. Quello era il prezzo del potere.

Riuscirà Bridget a far abrogare quella legger arcaica? Oppure sarà costretta a lasciare andare Rhys per sempre?

La strada che avevamo percorso per arrivare dov’eravamo era tutt’altro che convenzionale. Io non ero una principessa delle favole e Rhys non era il principe azzurro. E non avrei voluto neanche che lo fossimo. Perché se ciò che avevamo non era una favola tradizionale, neanche lontanamente, almeno era nostro. Ed era per sempre.

Ammetto che questo secondo capitolo della serie mi ha conquistata più del primo, perché attraverso la narrazione di entrambi i protagonisti, possiamo assistere a come negli ultimi due anni il rapporto sia cambiato piano piano, senza che nessuno dei due se ne accorgesse. Il personaggio di Bridget mi ha sorpresa, pensavo di trovarmi davanti alla classica principessa viziata, invece mi sono dovuta ricredere, perché nonostante salire al trono non fosse tra i suoi piani per il futuro, sa che è il suo dovere. Anche in questo capitolo non mancano i colpi di scena e i momenti di tensione tra i due protagonisti. Due persone diverse che piano piano si innamorano e che vogliono lottare con tutte le loro forze per essere felici. Vediamo una Bridget diversa, pronta a farsi carico dei problemi dei loro sudditi e tirare fuori gli artigli nel momento del bisogno. Dall'altro lato abbiamo Rhys che ha sempre odiato Eldorra, poiché cresciuto solo con una madre violenta che lo riteneva l'unico responsabile della fine del suo sogno di avere una vita migliore. Se vi state chiedendo e cosa c'entra questo con il fatto che lui odia il paese di lei, ve lo spiego subito, si viene a scoprire che la madre di Rhys anni prima ha incontrato un uomo ricco che le ha promesso una vita migliore e che l'avrebbe portata con se a Eldorra, almeno fino a quando lei non è rimasta incinta e lui è scappato senza lasciare traccia di se. Al momento dato che ancora mi mancano gli ultimi due volumi della serie questo per ora è il mio preferito, poiché mi sono completamente immersa nella lettura e nelle atmosfere descritte dall'autrice. Appena riuscirò a mettermi in pari con le letture più urgenti sicuramente continuerò il mio viaggio con la twisted series, che mi sta conquistando con i suoi personaggi. Se avete un debole per i royal romance, e per le guardie del corpo non fatevi scappare la storia di Bridget e Rhys.