[RECENSIONE] All the Lies (Lies & Truths #1) Rina Kent

 

Nabi,

Prima di parlarvi del libro di oggi voglio farvi gli auguri per un felice e sereno 2025. Come sono andati questi giorni di festa? Avete fatto letture interessanti? Io si, e parecchie e non vedo l'ora di parlarvene, oggi inauguriamo il nuovo anno con il primo volume della dilogia di Rina Kent, All the lies, uscito a metà dicembre grazie alla Hope Edizioni.

TITOLO: All the lies

AUTORE: Rina Kent

SERIE: Lies & Truths

EDITO: hope romance

GENERE: bully romance

PAGINE: 220

EBOOK: 5.99

CARTACEO: prossimamente

DATA D'USCITA: 18/12/24

LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/40rdP04

 

Quando Reina Ellis si risveglia dopo un terribile incidente si ritrova in un vero e proprio incubo.
Lei non può essere la persona che tutti descrivono: la popolare cheerleader, tanto bella quanto cattiva, disprezzata per aver reso la vita di chi aveva intorno un inferno.
Reina è un’altra ragazza.
O forse no?
Se solo potesse ricordare il suo passato…
 
 
Asher Carson ha un solo obiettivo: vendicarsi di Reina.
Lei deve pagare per la vita che ha distrutto.
Per ottenere ciò che vuole, Asher è disposto a tutto, ma prima della mossa finale vuole piegarla, umiliarla e infliggerle quanta più sofferenza possibile.
 
 
In un rocambolesco intreccio di ricordi sfuggenti, menzogne dimenticate e verità mascherate, Reina e Asher combatteranno una battaglia intrisa di feroce passione e sublime odio.

Dal momento in cui mi sono svegliata in ospedale, sono una morta che cammina, che si muove come un automa. È per questo che i pensieri cupi si sono fatti strada, tenendomi nelle loro grinfie senza pietà.

Regina non ha alcun ricordo dei momenti prima del suo risveglio in ospedale, sa solo che il nome con la chiamano non le sembra il suo e che il ragazzo al suo fianco non è il tipico fidanzato affettuoso, continua a chiamarla mostro, cosa avrà fatto prima di finire in ospedale?

La mia mente è confusa e disorientata. È come se mi avesse messo su una scala. Più salgo, e più arrivo in alto. Per la prima volta da quando mi sono svegliata in ospedale, qualcosa mi sembra giusta e allo stesso tempo del tutto sbagliata.

Riprendere quella che era la sua vita prima dell’incidente è difficile soprattutto visto che non si ricorda niente e nessuno, ma di una cosa è certa approfitterà di questa amnesia per fare tabula rasa e diventare una persona migliore.

Vorrei che questa strana infatuazione dipendesse dai capelli arruffati che gli si incollano alla fronte, dalla perfetta tartaruga addominale, dalle spalle larghe o dall’elaborato tatuaggio che gli si increspa sul bicipite. Vorrei che fosse dovuta solo al suo viso troppo bello o al menefreghismo che sa dimostrare così bene.

Anche con Asher vuole capire meglio il legame che li lega, non capisce perché lui la odi così tanto e continui a chiamarla mostro. Ma Reina dovrà fare i conti anche con chi c’è dietro i suoi incidenti a scuola e che vengono in automatico riportati sull’account ig che racconta il lato nero della scuola che frequenta.

Qualcosa di folle e selvaggio si nasconde sotto la superficie, tra noi. Questo legame perverso è iniziato il primo giorno, in ospedale e, da allora, non si è più sciolto.

Riuscirà a recuperare i ricordi?

Avevo già avuto modo di leggere qualcosa scritto dalla Kent e quando ho saputo di questa uscita non mi sono fatta scappare l’opportunità di leggerla. Il romanzo è ipnotico e ti trascina nella vita di Reina dal suo risveglio in poi, ci sono vari flashback che permettono al lettore di capire diverse cose sul passato della ragazza e altri che fanno sorgere al lettore un milione di domande.

Un romanzo affascinante pieno di misteri e suspance che tengono il lettore incollato alle sue pagine. Peccato che in questo primo capitolo non ci sia il punto di vista di Asher (spoiler nel secondo c’è), avrei voluto cercare di capirlo al meglio. Questo romanzo è bellissimo, è in grado di rapirti e farti perdere la cognizione del tempo. Avendo letto solo un romanzo della Kent non posso fare tanti paragoni ma credo che appena finisco le letture urgenti recupero la Royal élite. Se invece l’avete letta e sapete cosa aspettarvi dallo stile di questa autrice non perdetevi all the lies. Purtroppo essendo il primo volume di una dilogia non posso dilungarmi oltre su quello che accade tra queste pagine, ma posso solo dirvi che va letto assolutamente.