[RECENSIONE] Ancora un ultimo respiro Viola Lewis

 




Nabi,

febbraio si è concluso (so di essere in ritardo di quattro giorni), oggi vi parlo di Ancora un ultimo respiro di Viola Lewis che è stata la mia lettura per il mese di febbraio della Reading Challenge di The Library of Jane.


TITOLO: Ancora un ultimo respiro

AUTORE: Viola Lewis

SERIE: autoconlusivo

EDITO: self

GENERE: sport romance

PAGINE: 264

EBOOK: 2.99

CARTACEO: 17,00 rigida 13,00 flessibile

DATA D'USCITA: 3/10/23

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«Qual è stata l’ultima volta che hai respirato davvero?»
Non me lo ricordo più.
Da anni la mia vita è costellata di successi, ma rappresentare la squadra, vivere da re su un trono dorato,
conquistare, vincere, essere il numero uno… tutto questo non mi basta più.
Il vuoto che ho dentro comincia a farmi male.
Il passato dovrebbe essere soltanto un ricordo lontano, ma evidentemente non è così.
Perché a volte, quei ricordi tornano a incollarsi nella testa e nel cuore.
A togliermi il fiato.
Sono trascorsi nove anni e ciò che merito è soltanto l’odio, lo so.
Ma c’è una cosa a cui non smetto di pensare.
C’è stato un tempo in cui certi respiri mi hanno fottuto completamente, parlando al posto mio.
E al posto suo.

La vita di Hailey si incastrava perfettamente alla mia, almeno fino al giorno in cui le ho spezzato il cuore.
Eppure ho sempre sentito dire che l’amore è capace di vincere su ogni altra cosa.
Be’, un po’ come me che sono stato abituato a ottenere tutto.
Ed oggi l’unica cosa che voglio è che lei torni da me.


Si dice che la vita, prima o dopo, si ricorderà delle sofferenze che hai vissuto e ripagherà, ma il problema è la gente che c’è al mondo. Le persone tendono a dimenticare. Le parole. I gesti. I sentimenti. La gente non capisce e non vuole sapere. La gente delude, ferisce e, soprattutto, finge.



Ray è considerato il re di San Francisco, è il quaterback dei San Francisco 49ers, nonostante ami quello sport da nove anni non riesce a respirare. Almeno fino a quando non rivede lei.


Invece restano lì, le conseguenze, annidate nella mia testa, a passeggiare fra i pensieri e a incastrarsi nelle pareti più buie e irraggiungibili del mio petto. Fra le fessure del cuore che palpita a ogni lancio, a ogni meta, a ogni singola conquista. Ma vincere non basta, me lo ripeto di continuo. Essere il numero uno non basta. Avere tutte le porte spalancate non basta. Perché poi quella sensazione arriva lo stesso e spegne tutto. Si carica di ricordi, rimorsi, promesse, finzioni, dimostrazioni e sembra che il suo unico intento sia quello di uccidermi. E io che cosa faccio, allora? Aspetto… che lentamente se ne vada. Che mi lasci in pace e non mi distrugga. Che scelga da sola la traiettoria giusta, augurandomi ogni singolo giorno che non riesca a raggiungere mai il suo obiettivo.


Hailey è cresciuta nella parte povera di San Francisco, ha una cotta per Ray, ma sa benissimo che lui non la noterà mai, ma ecco che all'improvviso la nota, i due iniziano a frequentarsi, tutto andava bene fino al momento in cui lui le spezza il cuore.


È andato avanti con la sua vita e anche bene, direi. Ha dimenticato. Si è lasciato alle spalle ogni cosa distruggendo tutto. Distruggendo me.

Mi ha illusa. Mi ha tradita. Mi ha fatto male. Mi ha spezzato il cuore.


Sono passati nove anni da quel momento, entrambi sono andati avanti con le loro vite, lei lavora in un night club, ed è in quel luogo che i due si rincontrano, solo che a lui servirà un secondo incontro per riconoscerla, a lei invece basta solo un istante per ricordare tutto il dolore che lui le ha causato.


Il tempo cambia le persone, Ray. Il tempo accentua le ferite, non le guarisce. Non te le fa dimenticare. Fa soltanto più male, ed è per questo che si cambia. È per questo che si soffre. E lei ha sofferto a causa tua. [...]

«Ho scopato tanto e bene, anche troppo se proprio vuoi saperlo». [...]

«Ma quello che c’è stato fra noi non l’ho più trovato in nessun’altra».[...]

«L’unica stella che vedo, qui, sei tu». Guarda quanto sei bella, che cazzo.

[...]

«Concederò con piacere a qualcun altro l’onore di affogare fra le mie cosce, Ray. D’altronde, proprio come hai detto tu, nessun’altra ti darà mai ciò che ti ho dato io».


Riusciranno i due a mettere da parte i dissapori e riaccendere il sentimento che li legava nove anni prima?


«Me ne vado oggi, ma non me ne andrò per sempre. Non sono più il diciottenne superficiale che ti ha lasciata. Io so ciò che voglio, e nelle mie voglie ci sei tu e quel bambino. Che ti piaccia o meno, io non perderò a questo tuo gioco. Sono abituato a vincere, non dimenticartelo».


Ho scelto questo romanzo per la reading challenge di febbraio. Il romanzo si legge velocemente e tiene incollato il lettore alle sue pagine. La storia ci viene raccontata da entrambi i protagonisti, e attraverso i loro flashback possiamo vedere come è nata la loro relazione e cosa ha messo la parola fine a questa storia. Nonostante siano passati un paio di giorni da quando l'ho terminato, ammetto che a differenza di Some thing wrong, questo mi è piaciuto di meno, nulla contro lo stile di Viola, ma questi due non mi hanno fatta impazzire. Ho apprezzato la storia, infatti il romanzo mi ha fatto trascorrere ore piacevoli in sua compagnia. Sicuramente recuperò altro di Viola in modo da avere un idea più ampia e chiara del suo stile. Come dicevo il romanzo si legge bene e velocemente, i personaggi stimolano la curiosità del lettore e lo portano a voler capire cosa sia successo nove anni prima per porre fine alla loro relazione.


«Mi pentirò di quello che ti sto dicendo, ma possiamo fare in modo che questa sia, per noi, un’ultima volta. Ancora un ultimo respiro e poi basta».


Avevo già intuito alcune delle cose che l'autrice ha inserito nel libro, ma nonostante questo mi sono divertita molto durante la lettura, ho trovato molto affascinanti entrambi i personaggi, e mi è piaciuto molto come l'autrice abbia scelto di tenere quelle poche scene spicy, leggere senza farle risultare volgari. Se siete alla ricerca di un romanzo che possa tenervi compagnia in un pomeriggio di relax allora, ancora un ultimo respiro è quello che fa per voi. Non posso dilungarmi molto, dato che il romanzo è breve e non voglio farvi spoiler a riguardo. 





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