[REVIEW TOUR] Royal Deal (Royal Series #1) Alessia D'Ambrosio


 

Nabi,

oggi vi posso finalmente parlare del primo volume della Royal series, una nuova collection tutta made in Italy! Siete pronti per Royal deal scritto da Alessia D'Ambrosio?


  TITOLO: Royal deal

 AUTORE: Alessia D'Ambrosio

 SERIE: Royal series

 EDITO: self

 GENERE: Contemporary romance

 PAGINE: 462

 EBOOK: 2.99

 CARTACEO: 15.00

 DATA D'USCITA: 05/09/24

 LINK D'ACQUISTO: https://amzn.to/3ZcxgJC





Il mio nome è Alexander Elijah McLochlann e sono l'Erede al Trono del Regno di Fiann.

Mi correggo: io sono il Re del Regno di Fiann.

Mio padre è appena morto e non mi importa di quello che ha lasciato in eredità ai miei fratelli, io miro solo a una cosa: la Corona.
Lui, però, ha deciso di rovinarmi la vita anche dall’aldilà e mi ha allontanato dal mio sogno, incastrandomi in un matrimonio combinato con una ragazzina che nemmeno conosco.
No, non gli permetterò di buttare il lavoro della mia vita solo per un suo stupido esperimento sociale.
Sophie DeBentecourt è troppo piccola per me, troppo inesperta e infinitamente fastidiosa, con quei suoi dannati capelli rossi, le efelidi che compaiono ogni volta che si imbarazza e lo sguardo schifato che tenta di nascondere non appena mi vede.
Be', bambina, nemmeno a me piace questa situazione.
Tuttavia ci siamo dentro e dobbiamo farla funzionare, anche se ho cose più importanti a cui pensare. Come i murales di un vandalo che ce l'ha con la mia famiglia; i segreti di mio padre e le sconvolgenti rivelazioni che stanno facendo tremare le fondamenta di Willow Palace.
Insomma, gestire i borbottii di una ragazzina annoiata non rientra proprio tra le mie priorità.
Che ci pensi Darcy, il mio Consigliere.
Ma non troppo.
In fondo, è sempre mia moglie.

«Sophie, dimmi che cosa devo fare per renderti felice.»
«Lo vuoi proprio sapere?»
«Sì, certo.»
«Lasciami libera»

Mi preparo a questo momento da dieci anni, da quando, dopo aver stretto un accordo con re Keith per rientrare dei suoi debiti, mio padre ha lasciato che la Corona di Fiann mi rinchiudesse in un collegio femminile.
Lì mi hanno insegnato a diventare una Regina, ma soprattutto mi hanno plasmata in modo da essere la moglie perfetta per il principe Alexander.

Hanno tralasciato una sola e insignificante questione: io non voglio diventare sua moglie.

Per fortuna a Willow Palace ho trovato un amico. Darcy Conor è la mia spalla, il mio punto di riferimento. Con lui mi sento davvero libera.
Proprio come non sono con mio marito.
Potrei essere Regina, un giorno. Posso essere una moglie perfetta, ora.
Ma nessuno mi chieda di essere anche felice a Willow Palace.
Quello, non riuscirei proprio a farlo.


Il nostro amore è nato da un accordo reale e con un accordo continua a reggersi in piedi. L'abbiamo accettato e vissuto, abbiamo lasciato che ci facesse avvicinare e poi ci distruggesse.

Alexander è nato per succedere a suo padre e prendere il suo posto alla guida del regno di Fiann, e quando il momento arriva è pronto per diventare Re e finalmente portare del cambiamento all’interno del regno.

Oggi voglio vivere questa giornata con spensieratezza e pensare solo alle cose belle, perché la lettura del testamento sarà solo una formalità. Il notaio aprirà una grande busta bianca sigillata dalla ceralacca con lo stemma del Regno di Fiann e sancirà la mia ascesa al Trono.

Quello che però non sapeva è che anche da morto suo padre ha intenzione di manovrare la sua vita.

«Come tuo Re e padre ordino che, prima di ereditare il mio scomodo posto, tu ti unisca in matrimonio e trascorra almeno un anno con la tua sposa, durante il quale ti impegnerai a mettere al mondo un erede per il regno di Fiann.»

Ecco che il defunto Re ha deciso nuovamente per Alexander, riuscirà a trovare un modo per evitare questo matrimonio?

Il Re era morto e, a quanto pareva, avevo un compito molto importante da assolvere a Fiann.

Sophie aveva quattordici anni quando l’anno costretta a lasciare la sua casa e la sua famiglia per frequentare un rigido ed esclusivo collegio dove le avrebbero insegnato a diventare regina, e ora che ha ventiquattro anni è pronta per adempiere al suo ruolo.

Non avevo molta scelta. Il mio destino era stato scritto e l'unica cosa che mi consolava era che almeno i miei genitori avevano ripreso a passarsela bene. Il Re aveva donato loro delle terre e una rendita a vita.

Così Sophie passa dalla gabbia dorata che era il collegio femminile in cui era per finire rinchiusa nella gabbia del palazzo reale.

Lui sembra nato per fare questo. Io no. Ecco perché sarà un disastro.

Tra i due non scocca la scintilla anzi, lui si comporta in modo odioso nei suoi confronti mettendo bene in chiaro cosa ci si aspetterà da lei e quali saranno i suoi doveri e obblighi in quanto futura Regina.

Questa ragazzina non entrerà nella mia vita perché io non mi abbasserò mai al ricatto di mio padre. E se proprio dovrà stare al mio fianco, mi dispiace per lei, perché sarà condannata all’inferno.

Così ha inizio la storia tra il principe Alexander e la principessa Sophie.

Sì. Vorrei dire che non voglio. Che ho paura. Che, per quanto non sia affatto brutto, Alexander non mi piace. Mi dà fastidio il suo modo di fare, odio il suo sguardo freddo che mi mette a disagio, detesto quell’odore che non riesco a togliermi da sotto il naso. Vorrei dirgli che da mesi è il protagonista dei miei incubi e che in tutti io sono in gabbia e triste come la Principessa delle fiabe che nessuno verrà mai a salvare.

La loro storia non inizia con il piede giusto, lui la vede solo come un mezzo per raggiungere un fine, un fine che gli spetta di diritto e per il quale si prepara da tutta la vita.

Poi riprende la mia mano e, superato Darcy, continua a mostrare la sua sposa a tutti gli invitati, rendendo chiaro a chi lo conosce che per avere la Corona farebbe di tutto. Anche trascorrere un anno in compagnia di una persona che non considera nemmeno tale.

La durata della loro relazione è di un anno in questo arco di tempo dovranno evitare scandali e se possibile mettere al mondo un erede, poi ognuno prenderà strade diverse e il bambino verrà cresciuto per essere il prossimo erede al trono.

La voglio da morire. Come un oggetto che non posso avere e che più si allontana più mi fa smaniare per riuscire a prenderlo. La voglio tanto quanto desidero la Corona.

Sophie è sempre sola, così Alexander invita il suo migliore amico e consigliere Darcy a diventare amico di Sophie e aiutarla ad ambientarsi, ma se non prova nulla per lei perché vederla felice con lui gli dà così fastidio?

Chiudo gli occhi e le dannate foto riportate sui giornali scorrono come diapositive. In tutte Sophie ha un sorriso che non c'è mai quando è con me. In tutte è rilassata come non è mai con me. In tutte è quel vulcano che con me rimane spento. E senza sapere perché, lo odio.

Cosa accadrà riusciranno a far funzionare questa storia oppure decideranno di separarsi anche prima della fine del contratto.?

«Tutto questo è spettacolare. Io con te sto davvero bene, credimi. Ma il nostro matrimonio ha una scadenza. Non posso permettere che tu ti illuda. Promettimi che non lo farai. Che vivrai questa cosa come una parentesi piacevole.»

La storia ruota attorno a Sophie e Alexander i due si ritrovano a doversi sposare e vivere assieme per un anno, per far sì che lui ottenga la tanto desiderata corona. Il romanzo si legge bene e tra intrighi di palazzo due protagonisti che devono fare i conti con quello che stanno iniziando a provare l’uno per l’altra, non ci si annoia. Quello che mi è piaciuto tanto di questo libro è che Alessia si è presa del tempo per far cuocere a fuoco lento i due protagonisti, non ci sono momenti noiosi e anche le scene erotiche presenti sono affascinanti e non volgari, ho amato che l’autrice abbia dato peso all’aspetto psicologico di questa unione, e che abbia saputo giocare bene con la vena di mistero e suspance che circonda il palazzo reale. Il lettore non può fare a meno di farsi delle domande tra cui chi è che c’è dietro a due eventi collegati tra loro? Ma soprattutto chi è Saor il misterioso writer che sembra avercela con la corona in ognuno dei suoi murale?

Tutta la nostra storia è nata con il piede sbagliato, come un disastro annunciato e ci ha visti nemici, poi amanti, innamorati e infine estranei. È stato un viaggio lungo che ci ha spezzato il cuore e quello, si sa, non si ricompone così facilmente.

Mi sono ritrovata persa tra le pagine senza rendermi conto che stavo arrivando alla fine, e devo dire che il finale è del tutto inaspettato, ma ne ho amato ogni singola parte. Non vedo l’ora di leggere il secondo volume e scoprire chi saranno i prossimi protagonisti, sono sicura che la mia lista di domande si allungherà ancora fino alla fine.








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